Grissini di pasta matta al timo e limone




"Si chiama matta non perché sia capace di qualche pazzia, ma per la semplicità colla quale si presta a far la parte di stival che manca in diversi piatti, come vedrete. Spegnete farina con acqua e sale in proporzione e formate un pane da potersi tirare a sfoglia col matterello." P. Artusi. Poche parole, nessuna dose ... però un impasto leggero, versatile, utilizzabile in moltissime preparazioni, che ho adottato per comporre dei grissini che sono risultati croccantissimi anche dopo qualche giorno. Li utilizzo per accompagnare ogni piatto in cui il limone e il timo possano apportare un tocco di freschezza. E li condivido sul Calendario del Cibo Italiano nella giornata dedicata proprio al grissino nelle sue innumerevoli sfaccettature. 

Ingredienti

250 g di farina
100 g di acqua
35 g di olio
1 cucchiaino di sale
15 g di succo di limone
la scorza di un limone 
qualche rametto di timo fresco

In una ciotola mettete la farina, il sale e il timo e mescolate. Iniziate ad impastare aggiungendo poco a poco l'acqua, l'olio e il succo di limone. Formate una palla con l'impasto ottenuto, che sarà elastico e omogeneo. 


Lasciatela riposare per 30 minuti almeno. Trascorso questo tempo formate dall'impasto 
delle piccole palline del peso di 30 g


  

e iniziate a stenderle arrotolandole e tirandole fino a formare i grissini. Cuoceteli in forno a 150°C per circa 15 minuti o fino a che non diventano croccanti e iniziano a colorirsi. 






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