La Rocciata di Assisi per il Calendario del Cibo Italiano



La Rocciata è un dolce da forno tipico riconosciuto come Prodotto Agroalimentare Tradizionale tipico delle regioni Umbria e Marche. Nelle zone di Foligno, Assisi, Nocera Umbra e Spello viene conosciuto con questo nome, mentre in altre zone viene anche definito 'ntorta, rocciu, tortella. Tutti i nomi derivano dalla radice "arrocciare" o "torcere" che si traduce nel tipico aspetto del dolce. Le origini sono antiche, nelle tavole eugubine si parla di un alimento simile alla rocciata nei riti sacri dedicati al dio Hondo Cerfio con il nome di "tensendo". Data la somiglianza con lo strudel secondo alcuni non sarebbero da escludere legami con i Longobardi mentre probabilmente infondata è la teoria che fossero soldati austriaci di passaggio ad aver portato il dolce fino in Umbria. Ne esiste anche una versione salata detta fojata o erbata. 

Il periodo in cui tipicamente si prepara la rocciata va dal tardo autunno alla fine dell'inverno, questo sia per la presenza sul mercato di noci fresche, che sono il componente basilare, sia per la caloricità del dolce. Per questo è un dolce che è possibile trovare tutto l'anno (esclusa l'estate), ma che è tipico del periodo autunnale e fino al mese di gennaio, in particolare è tipico delle festività dei Santi e dei Morti. Per la ricetta originale mi sono ispirata a quella eseguita da Manuela Valentini per il Calendario del Cibo Italiano apportando però delle piccole modifiche nel ripieno.   
INGREDIENTI
Per la pasta
200 g farina 00
50 g zucchero
80 g acqua tiepida
2 cucchiai olio oliva
un pizzico di sale

Per il ripieno
2 mele  
2 cucchiai colmi di marmellata di fichi
100 g noci tritate grossolanamente
100 g uva sultanina  
100 g di albicocche secche
30 gr zucchero
la scorza grattata di 1/2 limone
3 cucchiai di limoncello

olio di oliva
zucchero q.b. per decorare


Preparate il ripieno che deve insaporirsi per almeno mezz'ora. Unite pertanto le mele affettate sottilmente, le noci, la buccia di 1/2 limone, il limoncello, lo zucchero, un pizzico di sale, le albicocche e l'uva sultanina.

Mescolate tutti gli ingredienti dell'impasto e tirate una sfoglia rettangolare molto sottile. Diluite la marmellata con poca acqua. Spennellate la sfoglia con la marmellata, distribuitevi il ripieno, quindi avvolgetelo formando un rotolo, e conseguentemente formate una chiocciola.







Disponete la chiocciola in una teglia con carta da forno e spennellate con poco olio d'oliva e spolverizzate con poco zucchero semolato. Infornate a 180° e cuocete per 30-35 minuti circa. Conservate a temperatura ambiente, può durare 4-5 giorni. 




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